L’impulso all’avanzamento della ricerca e della produzione di innovazione per contrastare la pandemia ha assunto una rilevanza ancora maggiore per la Commissione Europea durante il 2020. Durante l’emergenza COVID19, ricerca e innovazione sono risultati fondamentali per il mantenimento di molti altri settori dell’economia e anche per lo sviluppo di nuove strategie per uno stile di vita sostenibile in ogni suo aspetto. In considerazione dell’ incremento di attività nell’ambito del progetto ERA (European Research Area), lanciato nel 2000 con l’intento di costituire un settore unico europeo in materia di ricerca e innovazione, la UE ha presentato il nuovo EravsCorona action plan, durante una conferenza informale il 7 aprile 2020 e, successivamente, nel corso dei lavori del ‘Global Goal: Unite for our Future’ pledging summit. La pledging conferenze, ospitata il 4 maggio 2020 dall’'Unione europea e dai suoi partner, è motivata a sensibilizzare l’impegno internazionale nel reperimento dei primi finanziamenti per avviare la cooperazione globale. Sebbene l’opbiettivo fosse di raggiungere 7,5 miliardi di euro, dal lancio dell summit a fine mggio il finanziamento ottenuto è stato di 15,9 miliardi di euro, utilizzati per far pronte all’impegno di garantire l'accesso universale a test, trattamenti e vaccini contro il coronavirus e per la ripresa globale.